Maurizio Landini è un sindacalista italiano, nato il 5 ottobre 1961 a Castelnovo ne' Monti in provincia di Reggio Emilia. È attualmente il segretario generale della Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL), il più grande sindacato italiano. Landini è stato eletto alla guida della CGIL nel 2019, succedendo a Susanna Camusso.
Prima di diventare segretario generale della CGIL, Maurizio Landini è stato segretario generale della Fiom-Cgil, il sindacato dei lavoratori dell'industria metalmeccanica, dal 2010 al 2019. È conosciuto per essere un sindacalista combattivo e impegnato nella difesa dei diritti dei lavoratori, nelle lotte sindacali e nelle negoziazioni con le imprese e il governo.
Maurizio Landini ha una lunga esperienza sindacale alle spalle e ha partecipato a numerose battaglie e mobilitazioni sindacali, occupandosi in particolare di questioni legate al lavoro, alla precarietà, alla disoccupazione e alla difesa del sistema pensionistico. È considerato una delle voci più autorevoli nel mondo sindacale italiano e un interlocutore importante per le istituzioni e le imprese nel dibattito sulla politica economica e sociale del Paese.
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